Avviata la produzione in serie di Electrospider, la biostampante 3D che replica i tessuti umani

Nata dal progetto sperimentale condotto in collaborazione con l’Università di Pisa, la biostampante sarà ora prodotta in serie
Comunicato_Produzione_Electrosipder

Bio3DPrinting, azienda di SolidWorld GROUP, ha avviato la produzione di Electrospider, la biostampante 3D in grado di produrre tessuti utilizzando le stesse cellule del paziente a cui dovrà essere impiantato. Dopo una lunga e meticolosa fase sperimentale, è stata avviata la produzione in serie di Electrospider, la cui capacità produttiva in questa prima fase è di 12 stampanti. 

La biostampante 3D Electrospider

Electrospider è la biostampante 3D nata dalla collaborazione sinergica tra il mondo della ricerca, dell’università e dell’industria, che vede protagonisti la nostra azienda Bio3DPrinting, con stabilimento a Barberino Tavarnelle (FI) e appartenente al gruppo SolidWorld GROUP quotato sul segmento Euronect Growth di Borsa Italiana, e il gruppo di Biofabrication del Centro di Ricerca “E. Piaggio” dell’Università di Pisa, diretto dal professor Giovanni Vozzi. 

Unica biostampante 3D al mondo in grado di ricreare tessuti biologici compatibili con l’essere umano grazie alla stampa di idrogeli innovativi caricati con cellule del soggetto, Electrospider può avere diverse applicazioni: in ambito biomedico, l’obiettivo a lungo termine è di ricostruire organi e tessuti da trapianto partendo dalle cellule del paziente stesso o anche da consanguinei, riducendo sensibilmente i tempi di ospedalizzazione. In particolare, oggi Electrospider è molto utile in ambito oncologico, in quanto è in grado di realizzare strutture di tessuto più piccole per testare l’efficacia della terapia per poi applicarle sul paziente.

In campo farmacologico e cosmetico, la replica dei tessuti consente di testare farmaci, creme e prodotti, rendendoli più sicuri per l’uomo. Infine, può essere utilizzata anche nel settore moda, dove sarà possibile realizzare accessori e articoli di pelletteria partendo dalla biopsia degli animali. 

Roberto Rizzo, fondatore e presidente di SolidWorld GROUP ha commentato: “ll 3D bioprinting, sebbene sia una tecnologia relativamente nuova, costituisce un’evoluzione epocale per la biofabbricazione di tessuti funzionali al servizio dell’Ingegneria Tissutale e della Medicina Rigenerativa, della ricerca farmacologica e cosmetica e dei processi di testing e produzione di farmaci e prodotti di cosmesi. Electrospider è la prima tecnologia di 3D bioprinting multi scala e multimateriale, in grado di generare costrutti cellulari 3D aventi la complessa topologia dei tessuti umani. Si tratta di una vera rivoluzione nel mondo della stampa 3D a scopi medici che il gruppo SolidWorld è in grado di mettere al servizio delle più importanti strutture sanitarie in tutto il mondo”.

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